Come progettare una vetrina di un negozio: 5 consigli

La vetrina è la migliore pubblicità per un negozio pertanto deve essere allestita in modo tale da stimolare la curiosità dei passanti. Il futuro cliente deve sentire il desiderio di entrare, per constatare se anche il materiale venduto all’interno conferma le aspettative, e trasformare la sua curiosità in acquisto.

Evitate di esporre troppa merce in vetrina per far vedere che siete ben forniti perché potreste avere l’effetto contrario. Occupatevi di pochi articoli scelti con cura e costruite una scenografia tenendo in considerazione anche il contesto, ad esempio l’importanza della via e della località in cui è situato il punto vendita, la presenza di altri negozi simili e la tipologia di persone che solitamente transita in quell’area.

Scegliere un tema da comunicare

Allestire una vetrina non deve essere solo un fattore estetico ma deve avere quel tocco in più per riuscire ad attrarre anche l’attenzione delle persone più distratte. Se volete che si distingua dovete creare una storia che faccia sognare i passanti. Vi consigliamo di usare ogni mese un tema diverso scegliendolo tra le festività, le stagioni, o gli eventi nazionali ed internazionali. Sullo sfondo della vetrina utilizzate un fondale, cioè un’immagine inerente al tema che susciti emozioni, stimoli la fantasia e sia poco costoso.

Scelto il fondale coordinate il resto, utilizzando gli stessi colori, illuminando il tutto con luce calda o fredda a seconda dell’ambiente che si vuole creare, ed inserendo degli elementi fisici reali o astratti che stimolino ricordi, sensazioni o emozioni. Ma fate attenzione ad evidenziare gli articoli da esporre in quanto devono avere il ruolo di protagonista e non diventare un componente d’arredo.

Ottimizzare gli spazi

Come abbiamo detto in precedenza lo spazio non deve essere riempito totalmente di merce o di decorazioni ma deve avere dei vuoti, per dare il tempo all’occhio di passare da un oggetto all’altro senza accavallare le immagini.

Per creare armonia tra gli elementi in una vetrina di grande o media dimensione si consiglia di lasciare almeno il 30% dello spazio vuoto, di dedicare il 10% alla pubblicità, il 10% agli articoli in esposizione e il restante da utilizzare per le luci, gli elementi fisici e il fondale.

Naturalmente le cose cambiano se la vetrina è piccola, in tal caso meglio optare per allestimenti semplici e dare spazio alla merce altrimenti verrebbe oscurata dal resto. Disponete gli articoli a gruppi dispari per rendere l’immagine più gradevole da vedere, ad esempio se sono delle scatole potrete sistemarle in pila partendo con quello più grande.

Soddisfare lo sguardo del cliente

Quando si allestisce una vetrina è fondamentale ricordare che deve essere realizzata per piacere al cliente che la deve vedere dall’esterno, pertanto deve rispettare delle regole precise. Il pezzo principale, che sia un elemento decorativo o un articolo da vendere, deve essere posto al centro della vetrina nel “Focus Point”, ovvero il punto dove lo sguardo inconsciamente si posa per prima.

Questo punto focale generalmente si trova ad altezza dello sguardo, cioè all’incirca a 150 centimetri da terra. Successivamente lo sguardo tende a spostarsi alla destra del punto focale e poi alla sua sinistra. Sono questi i due punti in cui dovranno essere esposti i prodotti migliori. La parte bassa viene vista per ultimo mentre la parte alta viene utilizzata solitamente per l’allestimento.

Essere innovativi sfruttando la tecnologia moderna

Negli ultimi anni con l’evoluzione della tecnologia digitale si stanno diffondendo dei negozi ultramoderni con vetrine interattive olografiche installate verticalmente nella vetrina. Questa soluzione permette ai passanti di vedere i video sulle sfilate di moda, i book fotografici con le ultime collezioni, le anteprime sulle campagne pubblicitarie.

Un’altra grande novità è la vetrina che dialoga con i passanti. La vetrata è realizzata da due lastre di vetro e da un pannello composto da un film a cristalli liquidi. Questa vetrina in assenza di campo elettrico rimane opaca ma nel momento in cui si avvicina qualcuno diventa trasparente e permette di ammirare l’interno.

C’è un tipo di vetrina interattiva che ha riscosso un gran successo tra i giovani e permette di conoscere la storia di ogni prodotto venduto all’interno del negozio. L’idea consiste nel posizionare un touch screen sulla vetrina con tre sensori, uno a destra e uno a sinistra che consentono di andare avanti ed indietro nel racconto e uno al centro che permette di fare lo zoom sull’immagine.

Agganciare il cliente

Avete compreso l’importanza dell’allestimento di una vetrina ma non è detto che chi si ferma a guardare poi decida di entrare, per questo dovete trovare il metodo per agganciarlo, facendovi conoscere, invitandolo ad entrare per raccogliere i suoi dati in modo tale da informarlo di eventuali iniziative, lanci promozionali o sconti particolari via email o SMS.
Create degli eventi, ad esempio una lotteria, uno sconto speciale per una spesa che superi una certa somma, un trattamento gratuito ogni tot numero o un regalo in occasione di una festa. Pubblicizzate il tutto su Facebook o Twitter oppure fatevi realizzare delle vetrofanie da aderire alla vetrata del vostro negozio.