La luce come elemento d’arredo: ecco i consigli

Per rendere unico un ambiente non è sufficiente acquistare i mobili giusti o sistemare la tappezzeria che si abbina allo stile scelto. Tutto questo non ha effetto se non è valorizzato dalla giusta illuminazione, per questo si dice che la luce è un elemento di arredo. Se volete fare le scelte giuste in ogni ambiente grande o piccolo che sia dovete conoscere le regole del “Light Design”.

Acquistate delle luci a LED che, oltre a garantirvi un notevole risparmio energetico, vi consentirà un ottimo risultato scegliendo tra le lampade a luce calda le cui sfumature possono essere arancione, giallo, rosso, o bianco caldo e le lampade a luce fredda che sono bianche con tendenza all’azzurro.

La prima cosa da fare è realizzare un progetto su carta dove segnare i punti focali nei quali intendete installare le fonti luminose. Fatelo tenendo in considerazione il tipo di ambiente che volete creare e i dettagli che vorreste luminare maggiormente, ad esempio un angolo del salotto, un quadro o un trofeo.

In tal caso le luci devono essere rivolte verso l’oggetto da evidenziare ma fate attenzione a scegliere la lampada giusta perché se dovesse avere sfumature colorate l’area in questione le rifletterà perdendo la sua bellezza naturale, in tal caso meglio optare per una luce fredda.

Scegliete la luce calda per gli ambienti più intimi, ad esempio la sala relax, il salotto e le camere da letto, mentre per lo studio, il bagno e la cucina meglio prediligere una luce fredda che dia una sensazione di ordine e pulizia. Non eccedete con i punti focali ma cercate di individuare quelli giusti, ad esempio in una cucina ne servono tre che mettano in risalto il piano di lavoro, il tavolo da cucina e l’intera camera.

Se avete degli angoli bui come ad esempio la zona sotto la rampa della scala utilizzate dei faretti ad altezza del pavimento, se nel salotto avete il camino utilizzate un punto focale con luce calda che lo metta in risalto come un tenero abbraccio.

Nella scelta dei punti focali tenete a mente che un punto luce oltre a mettere in evidenza i pregi di un oggetto, può mettere in risalto anche i difetti che lo circondano come ad esempio una parete irregolare o un difetto di fabbrica.

Per quanto riguarda l’illuminazione generale scegliete un impianto a regolazione di intensità in modo tale che potete aumentare o diminuire a piacimento a seconda delle situazioni o dell’effetto che volete creare.